Navigare in famiglia con bambini: come organizzarsi?

4 Settembre 2018

Siete abituati a prendere il largo da soli o accompagnati dai vostri cari, ma i vostri bimbi non hanno ancora avuto l’occasione di vedervi al timone? È il momento di recuperare ! Band of Boats ha alcuni ottimi consigli per le vostre crociere in famiglia.

1. Preparare al meglio l’uscita in mare

Fondamentale: controllare le attrezzature di sicurezza

Le giubbe di salvataggio (con omologazione CE) devono essere adatte agli adulti, ma soprattutto ai bambini. È fondamentale che i vostri piccoli si sentano a loro agio in caso di caduta.
Le imbracature di sicurezza e le cinghie devono essere funzionanti. Nel caso in cui un bambino non sappia nuotare, deve essere adeguatamente imbracato prima di accedere al pozzetto o al ponte. Per ancora più sicurezza, non esitate ad aggiungere filetti fissi fra i parapetti e i corrimano.
Il VHF deve essere in perfetto stato di funzionamento. Fate una prova chiamando il porto: “Prova radio…”
La valigetta di primo soccorso è indispensabile per curare le piccole ferite quotidiane.

In funzione del tipo di navigazione, il vostro materiale di sicurezza dovrà essere completo.

Da non dimenticare

2. Pensa a proteggerti adeguatamente

Per proteggersi dal sole o dal freddo, munirsi di cappellini, maglioni, cuffie o berretti. La crema solare sarà un’altra ottima alleata per le vostre uscite in mare: anche col brutto tempo può spuntare il sole!
Potete imbarcare anche qualche gioco (carte, dadi, libri…). I bimbi saranno contenti di fare una pausa dal mare per tornare ai loro giocattoli preferiti.
Le scorte alimentari dovranno essere adatte ai bambini, sarà necessario prevedere pasti equilibrati, semplici, facili da preparare, consumare e digerire. Non dimenticate di caricare a bordo sufficienti scorte d’acqua dolce.

3. Adattare la navigazione

Prima della partenza assicuratevi di munirvi di un dispositivo di controllo del meteo, che permetta di prevedere venti, nebbie e piogge.
La durata della vostra prima crociera allargata deve essere breve. Proprio come noi adulti, anche i più piccoli hanno bisogno di abituarci al mare. Lasciamo che i bimbi prendano progressivamente confidenza con la barca.
Inoltre, anche la distanza di navigazione per le prime uscite deve essere commisurata. A fine giornata, i bambini sono spesso molto stanchi. È sconsigliabile fare ormeggi foranei notturni alle prime uscite con i vostri bimbi.

Approfittate di questi momenti unici con i vostri figli per mostrare loro gli strumenti di navigazione, la carta marina dell’area in cui vi trovate, come usare il WC…
Saranno entusiasti di tutte queste novità, e molti di loro si appassioneranno da subito alla nautica!

4. Pronti, partenza, via!

Abbiamo ricontrollato il meteo ancora una volta, oggi è previsto bel tempo, e anche stanotte e domani: è il momento giusto per levare gli ormeggi.
La barca è pronta, le ancore sono in doppia passata per salpare più facilmente.
La capitaneria è avvisata della nostra partenza e conosce il nome della barca, il numero di persone a bordo e l’itinerario previsto.
Il briefing può iniziare: i gilet sono indossati e verificati dallo skipper.
Il VHF funziona correttamente, e possiamo insegnare al figlio più grande come funziona. Può sempre servire. È d’obbligo un ripasso delle manovre di emergenza e delle procedure di recupero di uomo in mare.
La disposizione dei bambini sul ponte è fondamentale, soprattutto durante le manovre più delicate.

I consigli di Band of Boats:

• Su una barca a motore ad alta velocità, evitate di posizionare i bambini a prua (rischio di essere proiettati fuori dalla barca). Devono rimanere al riparo dal vento e dagli schizzi d’acqua.

• Per una barca è vela è fortemente consigliato l’uso di un alabbasso rigido per le manovre della randa.

• Per i bimbi che soffrono il mal di mare, aumentate le distrazioni e le attività a bordo.

Avete tutte le carte in regola per una perfetta prima uscita in mare con i vostri bambini. Vedrete, non vedranno l’ora di farne un’altra!