Che sia per una regata o per una lunga traversata, occorre armarsi di pazienza e, soprattutto, seguire il proprio ritmo. Band of Boats ti offre qualche consiglio prima di metterti al timone!
Eric TABARLY riteneva che occorressero 30 anni di esperienza di navigazione per potersi considerare un marinaio da diporto. Che sia per una regata o per una lunga traversata, occorre armarsi di pazienza e, soprattutto, seguire il proprio ritmo. L’apprendimento dell’arte della navigazione in barca a vela è lungo, ma poter navigare da soli o portare i propri figli o i propri amici in crociera è una grande soddisfazione. Band of Boats ti offre qualche consiglio prima di metterti al timone!
1. Immergiti nella letteratura marittima
La letteratura francese è ricca di racconti marittimi: Alain GERBAULT e Bernard de MOITESSIER sono i primi esploratori ad aver collezionato miglia nautiche in solitaria o con un equipaggio in barca a vela. Questi racconti ci mostrano le gioie che si condividono in mare, ma anche le difficoltà incontrate in caso di maltempo. Pagina dopo pagina, si apprendono le tecniche per limitare i danni alla barca… cosa c’è di più importante?
2. Abbonati alle riviste specializzate
La stampa specializzata nell’ambito della nautica a vela comprende numerosi articoli interessanti e pratici per imparare a manovrare e a navigare a vela. Dedica perfino intere schede all’apprendimento, con voci estremamente precise quali la regolazione delle vele, la presa dell’avvolgiranda per ridurre la velatura in caso di emergenza, il recupero di un uomo in mare…
3. Istriviti a una scuola di vela
Le scuole di vela riconosciute dalla Federazione sono un mezzo eccellente per imparare a navigare in sicurezza. Gli istruttori, dotati di un titolo di studio adeguato, seguono i tuoi progressi in base ai tuoi risultati e alla tua marineria. Il loro punto di forza è quello di disporre di diversi tipi di barca a vela (vela leggera e cabinato). Bisogna imparare a padroneggiarle e a renderle performanti in qualsiasi condizione meteorologica.
4. Diventa membro di un’associazione
Alcune associazioni propongono uscite in mare. Questo è un ottimo metodo per incontrare altri capitani che potrebbero spiegarvi l’arte della navigazione a vela. In occasione di queste navigazioni, i membri dell’equipaggio condividono a bordo la loro esperienza marinara. Di ritorno sulla terraferma, potrai fare tesoro dei preziosi consigli avuti.
5. Noleggia una barca
Il noleggio di una barca a vela è un altro buon metodo per imparare a navigare su diversi specchi d’acqua, cosa estremamente istruttiva. Nel Mediterraneo non si naviga allo stesso modo delle Antille o della Bretagna. L’adagio francese che invita a salutare le secche e arrotondare il capo assume tutto il suo significato in questo contesto. Per scegliere una barca adatta alle vostre esigenze, potete leggere la nostra guida: Come scegliere una barca a vela?
6. Imbarcati con un equipaggio esperto
Uno skipper cerca sempre un membro dell’equipaggio volontario per aiutare a spedire la randa, srotolare il fiocco o fare la guardia; potresti essere tu! Navigare con equipaggi diversi, su velieri di piccole o grandi dimensioni, dal monoscocca al trimarano, su specchi d’acqua di vario tipo, offre esperienze che arricchiscono dal punto di vista umano e pedagogico.
7. Partecipa a competizioni
Familiarizzarsi con le regate è un altro modo per progredire: puoi imparare a navigare da solo o in equipaggio, in condizioni spesso un po’ dure, ma anche in buone condizioni di vento.
8. Diventa un viaggiatore estremo
Alcuni tour-operator propongono viaggi definiti “estremi” in barca a vela e questa moda si sta diffondendo: ad esempio doppiare Capo Horn partendo da USHUAIA o il passaggio nel Grande Nord (emozioni garantite).
Band of Boats si augura che tu abbia preso nota di tutte le possibilità che ti si presentano per diventare l’eccellente marinaio che si nasconde dentro di te. Soprattutto, non dimenticare mai che, qualsiasi cosa succeda, devi rimanere padrone del veliero.